Sa conca de Oppiane si trova lungo uno dei tanti percorsi naturalistici che è possibile compiere all’interno delle campagne di Austis.

Si tratta di un rifugio naturale che si apre sotto la cresta del monte Oppiane, un punto panoramico che permette di abbracciare la vallata sottostante di Ghea-Benzone e la vasta area circostante. La grotta, chiamata appunto sa conca (incavo), è costituita da un ampio spazio scavato nelle rocce granitiche dagli agenti atmosferici utilizzato per secoli come riparo dai pastori che nella zona pascolavano le proprie greggi e, successivamente, dai carbonai. In tutta l’area erano attivi, infatti, durante il 1800 numerosi forni scavati nel terreno usati per il processo di riduzione della legna in carbone.

Nella grotta sono evidenti anche gli interventi operati dai pastori per rendere più confortevole il ricovero per il bestiame con l’aggiunta, su un lato, di un muretto di pietre e frasche; sono appesi degli strumenti di lavoro come il lappiolu, cioè il pentolone, usato per cuocere il latte con cui viene fatto il formaggio.

Attualmente il luogo è meta dei camminatori che, percorrendo i sentieri sterrati della zona, ne fanno una tappa del loro percorso di scoperta.

Testo a cura della dott.ssa Laura Melis

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Da Via Lazio 21 a Sa conca de Oppiane link per il percorso tracciato su Google maps: https://goo.gl/maps/EuhfrK4B8bpY1h5T9